domenica 23 novembre 2014

Recensione di Silver, la porta di Liv di Kerstin Gier

Recensione

Titolo: Silver, la porta di Liv (#02 Silver)

Autore: Kerstin Gier

Anno: 2014

Genere: Urban Fantasy

Editore: Corbaccio

Pagine: 266

Prezzo: 16.40 - 9.99 €
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Trama di Silver, la porta di Liv: Liv è sconvolta: Secrecy, la misteriosa autrice del blog più frequentato della scuola, conosce i suoi segreti più intimi e non si fa scrupolo di raccontarli a tutti. Come è possibile? E cosa le nasconde l'affascinante Grayson, che è diventato il suo "fratellastro" da quando la mamma di Liv è andata a vivere con il padre di lui, trascinando anche lei e la sorellina Mia in questa nuova avventura? Ma soprattutto, quale presenza oscura si aggira di notte negli infiniti corridoi del mondo dei sogni di Liv, un mondo che, incredibilmente, condivide con altre persone? E cosa significano gli improvvisi episodi di sonnambulismo di Mia? Incubi, misteriose apparizioni e pericolose cacce notturne non favoriscono certo la tranquillità di Liv, che di giorno è alle prese con una famiglia allargata davvero complessa, grazie anche alla gemella di Grayson, la splendida e spocchiosissima Florence, e alla loro terribile nonna, che non fa mistero di non approvare Liv, Mia e la loro madre... per non parlare del cane e della bambinaia! Per fortuna che c'è Henry, il suo ragazzo non solo nei sogni, ma anche qui la situazione non è semplice. E per di più sembrano esserci in giro parecchie persone che hanno ancora dei conti in sospeso con la nostra eroina e non solo di notte...


Biografia di Kerstin: Ha studiato musicologia, germanica e anglistica, prima di passare allo studio di pedagogia della comunicazione e della psicologia, laureandosi poi in educazione e divenendo insegnante. Dopo diversi lavori, nel 1995 ha iniziato a scrivere romanzi femminili. Vive con il marito e il figlio in un villaggio vicino a Bergisch Gladbach. Dal suo primo libro, Männer und andere Katastrophen (1996), è stato realizzato il film omonimo conHeike Makatsch nel ruolo della protagonista. Scrive romanzi per lo più destinati ad un pubblico femminile, anche sotto gli pseudonimi di Jule Brand e Sophie Bérard.
Nel 2005 ha ricevuto il Premio Delia internazionale di letteratura per Ein unmoralisches Sonderangebot, come miglior libro di letteratura romantica in lingua tedesca. Della Trilogia delle gemme è stata realizzata una serie di film: il primo, Rubinrot, è uscito in Germania il 14 marzo 2013; il secondo, Saphirblau, è uscito il 7 agosto 2014.


Il mio commentoMaledizione!! Mi ero così immersa nel libro che non mi sono nemmeno resa conto che stesse per finire!!! E soprattutto non potevo immaginare che si sarebbe concluso così... Lasciando TUTTO in sospeso!!! 
 
La situazione... Liv Silver da quando si è trasferita nella casa del fidanzato di sua madre ha fatto una scoperta sensazionale. I sogni nascondevano molto di più di quello che avrebbe mai potuto immaginare. Sono infatti una dimensione a cui si può accedere e fare esperienze sensazionali! Sono reali nel senso che se si incontra qualcun'altro capace di camminare nei sogni al risveglio entrambi si ricordano le parole dette e cosa è accaduto. Nel primo libro troviamo i quattro migliori amici: Henry, Arthur, Jasper e Grayson che sono alle prese con un demone. Alla fine del libro però si scopre che il demone non esiste, ma è tutta un'invenzione di Anabel, la ragazza di Arthur, che ha vissuto i primi anni di vita in una setta che adorava i demoni. Tutto è appena cominciato, o almeno così dice Anabel, che verrà ricoverata in una clinica psichiatrica. In questo libro ci troviamo con Liv che è felicemente fidanzata con Henry (<3). Mentre Grayson, il suo fratellastro, si tiene alla larga dalle porte e dal corridoio, Henry e Liv continueranno le loro escursioni notturne. Liv però avrà sempre la sensazione di essere spiata nel corridoio, di non essere sola. Il suo allenamento nella trasformazioni non porta a molti risultati, almeno finché non trova la motivazione giusta. Poi diventa (quasi) un asso. All'inizio tutto va a meraviglia, stanchezza a parte, poi però, iniziano una serie di eventi che porteranno alla (mia) pazzia. Tutto viene stravolto e colpi di scena sbucano da ogni angolo. 

I personaggi... Liv è la protagonista perfetta. È un po' insicura, ma coraggiosa e determinata a risolvere le situazioni critiche. Le capitano molte cose brutte, ma non si abbatte e non si arrende. È innamorata pazza di Henry, che sembra ricambiare molto. Henry è un ragazzo MOLTO riservato, parla pochissimo (per niente) di sé e dei suoi problemi (e qual è la cosa che fa impazzire una ragazza? La prospettiva di poter "aggiustare" un ragazzo, anche se lui non lo vuole). Nonostante le sue riserve però, attraverso anche altri personaggi scopriremo qualcosa in più sulla sua vita (ma spero decisamente in una spiegazione completa nel prossimo libro!! Mi raccomando Kerstin!). Sono molto contenta che per una volta la protagonista non sia innamorata del classico bastardo senza cuore con un fascino irresistibile che alla fine si scopre essere un tenerone, ma di un ragazzo normale. Grayson è molto dolce e gentile, è il suo quasi fratellastro, ma al contrario della sorellastra Florence, diventa molto amico di Liv e della sua sorellina Mia. 
Alla fine del libro, in quello pagine che mi hanno ingannato facendomi credere che ci fossero altri capitoli, troviamo un elenco completo di tutti i personaggi, comprese le comparse, quindi per gli altri vi lascio alle abili mani dell'autrice.

Le mie emozioni... Dire che mi è piaciuto è riduttivo! L'ho adorato, anche più del primo, che mi era comunque piaciuto. L'ho letteralmente divorato ed è stato molto difficile staccarsi dalle pagine per andare a dormire o a studiare (purtroppo bisogna fare anche questo, no?).
Come per il primo libro mi è piaciuta davvero molto l'idea della realtà alternativa dei sogni. Come anche per la trilogia della Gemme, la fantasia dell'autrice mi lascia senza parole. Non basta scrivere di sogni e porte misteriose, bisogna anche far entrare il lettore attraverso quelle porte, farlo camminare nel corridoio infinito, e l'autrice ci è decisamente riuscita! 
Mi piace molto come scrive, come la sua nota ironica passa attraverso i pensieri e la parole di Liv. Così come ha scritto nell'appendice le regole fondamentali per riuscire a entrare nei sogni. 
In questo capitolo troveremo molte attese e suspense che ci faranno trattenere il fiato! In alcune scene sono stata davvero preoccupata in un risvolto tragico. Ma oltre a questi ci sono i colpi di scena che sbucano da ogni angolo.

Conteggi finali... Mi è piaciuto, mi è piaciuto e mi è piaciuto! Anche il tocco alla gossip girl con il blog di Secrecy (l'autrice ha promesso di svelare la sua identità nel prossimo libro!!!) è stato davvero fantastico. 
Non saprei cos'altro aggiungere, se non che non vedo l'ora che esca il prossimo!!!


Dal libro: Con la mia porta a meno di quaranta metri di distanza, mi sentivo abbastanza sicura per provare ancora una volta a trasformarmi in un giaguaro. Non si poteva mai sapere e un po' di esercizio poteva tornare utile. Purtroppo non trovai la concentrazione giusta e fallii un'altra volta. L'unico risultato fu che i calzoni del pigiama assunsero un motivo a macchie di giaguaro. E mi spuntò una coda. Ops. Sculettai un po' e ridacchiai. Niente male, una coda di giaguaro così. Tuttavia, meglio farla sparire. Prima che ne avessi il tempo, però, qualcuno mi posò una mano sulla spalla da dietro.


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