sabato 20 dicembre 2014

Recensione

Titolo: Le coincidenze dell'amore (#01 Hopeless)

Autore: Colleen Hoover

Anno: 2013

Genere: Young Adult/Romance

Editore: Leggereditore

Pagine: 378

Prezzo: 12.00 - 2.99 €
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Trama de Le coincidenze dell'amore: Meglio una verità che lascia senza speranza o continuare a credere nelle bugie? Sky non ha mai provato il vero amore: ogni volta che ha baciato qualcuno, ha solo sentito il desiderio di annullarsi, nessuna emozione, nessuna dolcezza. Ma quando Sky incontra Holder, ne è subito affascinata e spaventata insieme. C'è qualcosa in lui che fa riemergere quello che lei aveva spinto nel profondo della sua anima, il ricordo di un passato doloroso che torna a turbarla. Sebbene sia determinata a starne lontano, il modo in cui Holder riesce a toccare corde del suo cuore, corde che nessuno riesce neppure a sfiorare, fa crollare le difese di Sky. Il loro legame diventa sempre più intenso, ma anche Holder nasconde un segreto, che una volta rivelato cambierà la vita di Sky per sempre. Soltanto affrontando coraggiosamente la verità, senza rinunciare all'amore e alla fiducia che provano l'uno per l'altra, Holder e Sky possono sperare di curare le loro ferite emotive e vivere fino in fondo il loro rapporto.


Biografia di Colleen: il suo amore per la scrittura è cominciato nel 1985, all'età di cinque anni. la sua prima storia si intitolava "Mystery Bob" e ha avuto un grosso successo su sua madre, la quale era molto brava nel fingere interesse. Ha continuato a scrivere storie brevi per amici e familiari fino a dicembre 2011, quando decise di scrivere una storia lunga intitolata "Slammed" (in italiano è uscito come "Tutto ciò che sappiamo dell'amore"). L'ha autopubblicato in Amazon a gennaio 2012 e ha scalato la lista dei bestseller del New York Times a maggio 2012. 
Preferisce essere chiamata "scrittrice" e il termine "autrice" la terrorizza tutt'ora perché le fa sembrare tutto come un lavoro. Non lavora bene sotto pressione e spera che scrivere resterà sempre divertente ed eccitante.


Il mio commento: L’ho letto tutto d’un fiato. Letteralmente. Nonostante sia un giorno feriale, che per me corrisponde a stare tutto il giorno all’università e tornare a casa distrutta, non sono riuscita a spegnere il tablet e metterlo via per interrompere la lettura. Questo romanzo mi ha letteralmente consumato, con la sua parte incredibilmente affascinante all’inizio e con la sua parte straziante alla fine.

La situazione… Sky non è esattamente una ragazza “normale”, nel senso che non ha sperimentato praticamente nulla rispetto a una classica adolescente. Sua madre ha della idee assolutamente contrarie alla tecnologia, quindi niente tv, niente cellulare, niente computer e quindi niente internet. E poi, beh, fino all’età di diciassette anni ha studiato a casa. La sua migliore amica, che abita a poco più di un metro dalla finestra della sua camera da letto invece, frequenta la scuola pubblica. Arrivata ormai alla soglia dei diciotto anni convince la madre a mandarla a scuola con Six (la sua migliore amica, appunto). Inutile a dirlo, la scuola è proprio un inferno, soprattutto perché Six va a studiare un semestre in Italia, e quindi non ci sarà per accompagnarla in quei corridoi infernali. L’unico suo alleato, sarà il mitico Breckin, il mormone. Il pomeriggio del suo primo giorno di scuola, al supermercato, incontra l’unico ragazzo che le abbia mai fatto un qualche effetto. Per una serie di coincidenze, Sky rincontrerà Holder, e, quello che le sembra sempre più un pazzo stalker, farà parte della sua vita in un modo che lei non avrebbe mai potuto immaginare. Sconvolgendo tutto il suo mondo. 

I personaggi… Sky è la protagonista femminile. Non ha mai avuto problemi con i ragazzi, ma forse, invece di problemi, dovrei dire sentimenti, emozioni, coinvolgimento. Non è mai riuscita a entrare in contatto con nessuno di loro, finché non compare Holder. È una ragazza molto testarda, quanto Holder in realtà. Il suo personaggio mi è piaciuto dalla prima riga fino all’ultima. Soprattutto perché ultimamente mi sono capitati tra le mani libri dove i protagonisti, in modo totalmente incoerente, si trasformano in altri personaggi, fanno delle azioni che non sono associabili a loro ecco. Qui invece l’autrice ci presenta un personaggio che rimane se stesso sempre, fedele. Nonostante tutti i segreti che le crollano addosso, Sky riesce lo stesso a reggersi in piedi. Holder, l’eroe della storia, all’inizio è un personaggio “inquietante” e preoccupante. Ha mille sbalzi d’umore e non si capisce come e perché a volte lo consumino certi atteggiamenti e altre volte è un pezzo di pane. Ripeto, all’inizio (io personalmente l’ho trovato irresistibile dal primo momento, proprio come Sky, però a certe scenate mi veniva voglia di entrare nel libro e prenderlo a sberloni, nonostante ora lo si conosca di più e si sa cosa lo spingeva a comportarsi in certe maniere), perché poi Sky (e quindi il lettore) impara a conoscerlo e lo capisce meglio. 
I due super-mega-migliori amici di Sky sono Six (che purtroppo conosciamo di “persona” solo all’inizio e poi attraverso vie telematiche) e Breckin (come ho detto prima, il mormone). Entrambi sono la dose di ilarità e leggerezza che scorrono tra le righe (per quanto riguarda l’ilarità abbonda abbondantemente anche tra Sky e Holder). Entrambi in modo diverso, ma aiutano Sky nella sua vita quotidiana, anche se è Holder a fare il grosso del lavoro. 

Le mie emozioni… Il romanzo mi ha letteralmente consumato. Praticamente non ho vissuto per un giorno intero, entrando completamente nella storia che l’autrice ci ha regalato. Però lo si può dividere in due parti. Per metà libro tutto è rose e fiori. La storia è coinvolgente e ricca di passione (anche se di “azione” ne si vede molto poca). Ma è la seconda parte che ti consuma davvero, soprattutto interiormente perché è la parte delle rivelazioni, quella dove finalmente, dopo i vari accenni lungo le pagine, ci spiegano cosa è realmente accaduto. Il modo in cui Sky reagisce mi lascia senza parole perché è stata molto coraggiosa nonostante tutto quello che le sia capitato. Una combinazione di ingredienti micidiali che non possono non devastare (in senso buono). 

Conteggi finali… I nomi mi hanno fatto moltissimo effetto, cioè il loro significato (premetto che uno dei miei gatti si chiama Sky).
Mentre quello di Holder è più implicito, oppure solo la parte “romantica” di me l’ha colto, volendoci vedere qualcosa che in realtà non c’è. Allora letteralmente “holder” significa “colui che possiede”, “possessore”, “titolare”, però, prendendo dal verbo “to hold”, possiamo dire che significa “colui che tiene, sorregge”, ovvero la persona a cui Sky può affidarsi, sapendo che è la sua roccia, il suo punto fermo. 
Breve parentesi a parte, è stata una delle più belle letture che abbia fatto negli ultimi tempi, che supera (quasi) tutti i libri di questo genere che ho letto finora. Sono molto ansiosa di leggere il seguito, ma proprio per quell’emozione forte e distruttrice che ho provato durante la lettura, penso che farò riposare un po’ il mio fragile corpo, dedicandomi a letture di altro genere.


Dal libro: Mi rannicchio e infilo le braccia dentro la felpa, guardandolo con la testa appoggiata allo schienale. È una visione angelica, immerso nella luce delicata della luna piena. È perso a guardare il cielo con un’espressione serena, e io sono grata che riesca a trovare dentro di sé un po’ di pace dopo tutto quello che abbiamo passato oggi. So quanto fosse importante Lesslie per lui e so che cosa sta passando. So esattamente cosa prova, perché ora il nostro dolore è condiviso. Qualsiasi cosa lui senta, la sento anch’io. Qualsiasi cosa io senta, la sente anche lui. È ciò che accade quando due persone diventano una sola: non si condivide solo l’amore. Si condivide il dolore, la tristezza, l’afflizione e la sofferenza.
Nonostante la mia vita si trovi sul ciglio di un burrone, provo un senso di confortevole sicurezza dopo essere stata con lui stasera. Non importa ciò che accadrà, so che Holder sarà sempre al mio fianco, pronto a sorreggermi ogni volta che sarà necessario. Mi ha dato la certezza che non mi sentirò mai più completamente senza speranza, finché resterà nella mia vita.


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