martedì 8 luglio 2014

Recensione di Come nessun'altra di Bella Andre


Recensione


Titolo: Come nessun'altra (#01 The Sullivans)

Autore: Bella Andre

Anno: 2014

Genere: Romance/Erotico

Editore: Tre60

Pagine: 311

Prezzo: 9.90 - 5.99 €
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Trama di Come nessun'altra: Sola, di notte, con la macchina in panne, in una stradina di campagna e sotto un violento temporale: Chloe Peterson non è donna da perdersi d'animo, ma stavolta il destino sembra proprio accanirsi contro di lei. E mentre si sta domandando cosa mai potrà ancora succederle... ecco che qualcuno arriva a soccorrerla. Chase è gentile, premuroso, affascinante. Troppo bello per essere vero? Di certo troppo pericoloso per Chloe che, dopo una serie di relazioni sbagliate, ha giurato a se stessa di non commettere mai più l'errore di fidarsi di un uomo. Tuttavia, incantata dal suo carisma, la donna si lascia convincere a passare la notte a casa sua. Ma chi è davvero quell'uomo? Cosa si nasconde dietro la sua orgogliosa indipendenza? E perché Chloe è così restia a farsi amare? Cosa le impedisce di essere felice? Tra carezze e schermaglie, tra sospiri e sorrisi, le risposte arriveranno. Sorprendenti per entrambi...


Biografia di Bella: Conosciuta per le sue storie sensuali e ricche di romanticismo, i suoi libri sono stati tradotti in dieci lingue e ha vinto molti premi. Si è laureata all’università di Stanford, e ha tenuto discorsi a convegni editoriali da Copenhagen a Berlino a san Francisco.
Se non è al computer, potete trovarla a leggere i suoi autori preferiti, fare escursioni, nuotare o ridere. Sposata con due bambini, Bella divide il suo tempo tra la campagna vinicola del nord della California e una capanna di legno vecchia di 100 anni sui monti Adirondack.


Il mio commento: E con la mia playlist in sottofondo e Chanel (una delle mie gatte) che si fa la toletta, proprio qui accanto a me, finalmente posso scrivere questa recensione. Ultimamente sta diventando sempre più difficile portarle a termine. Sempre per il problema del tempo libero a disposizione ma anche perché l'intero universo in questi giorni mi sta mettendo a dura prova. Ma senza perdere altro tempo, ecco qui (soprattutto perché non vedo l'ora di leggere il prossimo libro della mia lista (non più in ordine alfabetico, come ho fatto con gli ultimi libri) che aspetto da un sacco di tempo) la recensione. 
Premetto che quando l'ho cominciato non mi aspettavo un libro così "erotico", anzi, visto le mie ultime letture e la copertina del libro, pensavo si trattasse di un romance piuttosto tranquillo. Non mi è dispiaciuto come libro, però non mi ha nemmeno entusiasmato tantissimo. 

La situazione... Lei, Chloe,  una donna in fuga dal suo passato che si ritrova con la macchina in panne e viene salvata dal cavaliere senza macchia e senza paura. Lui, Chase, si ritrova a soccorrerla in un primo momento, ma poi capisce subito, che per lui sotto c'è molto altro. Da quella notte per lui non esiste nessun'altra al di fuori di Chloe. Cerca di aiutarla e di supportarla in tutti i modi che ritiene efficaci. Non la forza e non la obbliga a fare niente che lei non voglia, anche se molte volte preferirebbe solo "prenderla". Sa che lei si sente insicura e diffidente degli uomini. 
Chase lavora come fotografo e per qualche giorno fare un servizio fotografico presso la tenuta vinicola di suo fratello Marcus (uno dei tanti), e invita Chloe a riprendersi lì dopo l'incidente con la macchina. Lei, anche se in un primo momento è spaventata da questo sconosciuto muscoloso che vuole per forza aiutarla, alla fine cede e decide di trascorrere una notte nella tenuta di suo fratello. Alla fine solo "una notte", diventano un op' di più (tenete conto che tutto il romanzo di svolge nell'arco di quattro giorni!). Non vi svelerò come andrà a finire ma presumo che lo sappiate già, no?

I personaggi... Mi sono piaciuti entrambi i protagonisti, forse un pochino di più lei. Chase è dolce e mette sempre Chloe davanti a tutto. Si preoccupa sempre di lei. ma vuole anche che sia lei a superare le sue paure, perché, come dovrebbe essere, non può sempre essere il cavaliere senza macchia e senza paura a salvarci, e dovremmo imparare non tanto a difenderci da sole, ma anche a badare a noi stesse e sapere che siamo più forti di quello che pensiamo. Chloe è traumatizzata da quello che la vita le ha imposto e fa fatica a fidarsi. Nel corso del romanzo impara non solo a fidarsi di Chase, ma anche a fidarsi di se stessa. Mi è piaciuto moltissimo il finale, dove alla fine Chloe ha il suo riscatto diciamo, e può concludere quello che ha cominciato. 
Si percepiscono molto bene entrambi i punti di vista; nonostante si leggano entrambi sembra di sentir pensare e parlare prima l'uno e poi l'altra, perché a volte capita che l'autore faccia parlare l'uomo e la donna allo stesso tempo e questo rovina non poco la lettura. 

Le mie emozioni... Il capitolo iniziale della festa mi ha, all'inizio, un po' destabilizzato la lettura, perché non ero sicura di cosa stavo per leggere, ma alla fine quello è solo un capitolo introduttivo a tutta la saga, perché vengono presentati tutti i protagonisti, fratelli e sorelle di Chase, attraverso la sua macchinetta fotografica. 
Mi è piaciuta la storia, che, nonostante duri solo quattro giorni, ha un inizio e una fine e il tutto è racchiuso perfettamente. Fa un po' strano che Chloe riesca a maturare e crescere in così poco tempo, ma la verità è che in quelle 300 pagine la storia sembra durare di più. 

Conteggi finali... Chase ha una famiglia molto numerosa, che ritroveremo nel resto della saga (15 libri al momento?!?!?).  
Ho trovato molto caotici i nomi dei protagonisti, perché essendo molto simili, più volte sono dovuta tornare indietro nella frase per rileggere il soggetto ed essere sicura di non sbagliare. 
Bellissima l'ambientazione dell'azienda vinicola, che mi ha riportato con la mente nelle mie viti quando ero piccola e giocavo sempre in giardino. 
Il romanzo è stato leggero e piacevole da leggere. 


Dal libro: Indicò la BMW col pollice. «Sali sulla mia auto. Possiamo aspettare il carro attrezzi.» Si rese vagamente conto di aver parlato in tono un po’ troppo autoritario, ma la grandine cominciava a infittirsi. Dovevano mettersi al riparo prima di congelare.
Lei, però, non si mosse, guardandolo come se fosse pazzo. «Non ci penso nemmeno.»
Intuendo quanto dovesse essere spaventoso per una donna ritrovarsi impantanata e sola lungo una strada buia, Chase fece un passo indietro. «Non ho intenzione di aggredirti. Giuro che non ti farò del male.»

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