Recensione
Titolo: Io ti cercherò (#03 Tangled)
Autore: Emma Chase
Anno: 2014
Genere: Romance/Erotico
Editore: Newton Compton
Pagine: 224
Prezzo: 9.90 - 4.99 €
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Trama di Io ti cercherò: Dopo Drew e Kate, questa volta è il miglior amico di Drew, Matthew Fisher, a raccontarci le sue esilaranti avventure passionali. Si è invaghito di Dee Dee Warren, una donna bella, sfuggente e molto speciale. Dee invece non è affatto convinta che Matthew sia tanto diverso dagli altri uomini. E così Matthew dovrà ricorrere a tutto il suo fascino e savoir-faire per dimostrarle di essere un tipo irresistibile. Il sesso non è mai stato un problema per il nostro dongiovanni. Eppure stavolta sembra che la sua preda gli darà del filo da torcere, nonostante l'attrazione tra lui e Dee sia palpabile. Riuscirà Matthews a conquistarla e a farle passare una notte davvero indimenticabile?
Biografia di Emma: Di giorno Emma è una moglie e madre devota e vive in una piccola città del New Jersey. Di notte si incolla alla tastiera e lavora per ore per portare i suoi personaggi colorati e le loro infinite pagliacciate alla vita. Ha una relazione di amor/odio di vecchia data con la caffeina. Emma è un'avida lettrice, infatti prima che nascessero i suoi figli era nota per consumare interi libri in un giorno solo. Anche la scrittura è sempre stata una grande passione e con il suo debutto nel 2013 con "Non cercarmi mai più", e la possibilità di autodefinirsi autrice, è la realizzazione di un suo sogno.
Il mio commento: Che peccato che non mi sia piaciuto come gli altri! Anche se all’inizio mi aveva abbastanza preso, poi non mi ha appassionato come invece mi era capitato con i capitoli precedenti della saga (QUI il link della mia recensione di "Cercami ancora"). Soprattutto perché essendo Dee la protagonista avevo davvero molte speranze per un altro successone.
La situazione… I protagonisti sono Delores (Dee) e Matthew, che sono amici di rispettivamente Kate e Drew (<3 Amo Drew), e, come specifica anche l’autrice all’inizio del romanzo, anche se sappiamo già come finisce la storia, l’importante è il viaggio per raggiungere la destinazione. E quindi la storia comincia dal primo incontro dei due, quando Kate, che deve ancora finire definitivamente con Drew, presenta Delores a Drew e i suoi amici, Matthew e Steven. Matthew vuole assolutamente andarci a letto, e, a detta di Kate, nemmeno a Dee interessa una relazione. Sembrerebbe tutto perfetto. I due escono e si danno (quasi) subito da fare. Per Dee sembrerebbe una serata e via, ma Matthew vuole assolutamente rivederla, promettendole di chiamarla. Anche se lei non ci crede, dopo tre giorni esatti (a quanto pare è il periodo di tempo perfetto e una regola sacra che non si può infrangere) lui la chiama. Lei non risponde e la sera si trovano per caso nello stesso locale. I due però se ne andranno con persone diverse perché Dee non vuole impegnarsi e ha paura che sarebbe proprio quello che succederebbe se ci riprovasse ancora con Matthew.
I personaggi… La protagonista femminile è Dee. Devo dire che l’avevo amata sugli altri libri. Lì sembrava forte e insofferente agli altri. Basti pensare al fatto che si vesta da spogliarellista per depistare gli altri, quando invece è un chimico. Ci stava che avesse un passato doloroso alle spalle che l’aveva trasformata in quella persona, però in questa storia non l’ho trovata. Non ho trovato il personaggio duro all’esterno e “dolce” all’interno, più che altro mi è sembrata piuttosto lunatica e sempre pronta alla fuga. Mi aspettavo delle difficoltà tra i due che qui sono state pressoché inesistenti. Matthew non l’avevo mai considerato, è sempre stato un personaggio di sfondo e non interessante quanto Dee, ma qui l’autrice ha potuto approfondirlo, soprattutto perché è la voce narrante della storia. Scopriamo chi è in realtà, le sue passioni e che tipo di personaggio è. Kate e Drew sono praticamente due fantasmi. Specialmente Kate, visto che non è molto in confidenza con Matthew. Drew riusciamo a… beh in realtà né a vederlo né a sentirlo attraverso la porta del suo appartamento mentre presumibilmente sta morendo di influenza (povero Drew).
E così anche per gli altri personaggi quali la “Stronza” Alexandra, Steven, la dolce Mackenzie e i vari parenti.
Le mie emozioni… Interessante è stato vedere la storia di “Non cercarmi mai più” narrata da Matthew, alcuni aspetti esterni che dal punto di vista di Drew non si potevano neanche immaginare. O rileggerne altri che avevo rimosso.
Ho amato come anche qui l’autrice abbia letteralmente fatto parlare il personaggio con il lettore, soprattutto per svelare o approfondire i cliché sulle donne e sugli uomini che sentiamo o usiamo ogni giorno. Questo è il lato divertente del romanzo, meno presente però rispetto al lato che usciva con Drew.
Conteggi finali… Il fatto che conoscessi già il finale non mi ha contagiato poi molto, però la storia in generale è stata solo piacevole e non coinvolgente come mi sarei aspettata. Il lato che mi piaceva di più di questa saga era quello comico, ma qui non l’ho ritrovato molto. Mi ricordo di quando ho letto per la prima volta “Non cercarmi mai più”, ero in autobus e già dalle prime pagine me la sono risa alla grande, probabilmente guadagnandomi qualche occhiata stralunata dagli altri passeggeri.
L’autrice comunque è sempre impeccabile e leggera. Il libro poi è molto corto e lo si legge in davvero poco tempo.
Dal libro: «Ciao», mi dice quando è vicina.
«Ciao… quella giacca ti sta benissimo.» Cominciate con un complimento e non potete sbagliare. Le ragazze li adorano.
Il suo sorriso si fa beffardo. «Lasciami indovinare: “Ma starei molto meglio senza”?»
Ridacchio. «Non era quello che stavo per dire. Non userei mai una battuta così di cattivo gusto.» Poi faccio spallucce. «Avrei detto: “Ma starebbe ancora meglio sul pavimento in camera mia”.»
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